candela nel buioSono passati 100 anni dall'attentato di Sarajevo e non possiamo dimenticarci di questa data simbolica!

Sabato sera la Rai trasmetterà un film tv su questo episodio... a Sarajevo i Wiener Philharmoniker suoneranno gli inni delle nazioni coinvolte nella guerra... a Verdun uno spettacolo di suoni e luci rievocherà la violenza delle battaglie...

Anche Vittorio Veneto è indubbiamente uno dei luoghi simbolo di quella guerra.

Vi inoltriamo con piacere l'invito che ci è giunto dalla nuova Amministrazione Comunale ad una conferenza presso il Museo della Battaglia nella tarda mattinata di sabato 28 giugno, un incontro che, tra l'altro, concluderà il primo Consiglio Comunale, simbolicamente convocato nella Sala della Vittoria del Museo.

Perché i simboli sono importanti. Come è importante, secondo noi, partecipare come e quando si può alle celebrazioni delle tappe della Storia.

Proprio per questo, per ricordare l'inizio della Prima Guerra Mondiale vi proponiamo di fare un piccolo gesto antico, semplice, trasversale a tutte le culture, non ideologico, concreto, ma fortemente simbolico, che sta alla sensibilità e alle idee di ciascuno riempire di significato.

Pensate che dal 1927 alle ore 18, ogni santo giorno, in Piazza Mameli a Savona una campana suona 21 rintocchi, uno per ogni lettera dell'alfabeto a comprendere tutti  i nomi e i cognomi possibili, e fare Memoria dei Caduti della Grande Guerra e di tutte le guerre: passanti, auto, bus, bici... tutti si fermano per pochi secondi!

Nella sera del 28 giugno noi di sintesi&cultura metteremo una candela o una lanterna o un lumino, fuori da casa nostra o sul nostro balcone... un'azione semplice per partecipare, come singoli, alla memoria di un evento, concreto e allo stesso tempo simbolico, fondamentale nella Storia europea.

Da sabato prossimo all'11 novembre 2018 ci sarnno molte occasioni per conoscere, analizzare, documentarsi sulla Prima Guerra Mondiale, ma al piccolo gesto che vi proponiamo di condividere noi diamo il valore del "fare memoria". Il tempo di accendere una candela è una pausa, un tempo dedicato a ricordare il "milite ignoto" che ognuno di noi può avere in mente, un attimo per pensare che quella pace che le guerre rincorrono difficilmente si realizza...

Tra Treviso, Conegliano, Padova e Vittorio Veneto ci saranno le nostre 20 candele accese, ma se sentite di poter condividere questi o altri pensieri, se ritenete che costruire la memoria collettiva sia una responsabilità a cui siamo chiamati come individui, allora...

... accendete la vostra candela e trasmettete questa proposta alla vostra mailng list e ai vostri vicini di casa.

sintesi&cultura

1914, l’anno che cambiò l’Europa (PDF)

 

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