Dallo Stelvio al mare, 1.500 chilometri, le tappe della memoria.
ALTO GARDA- «Il cammino della memoria: oltre 1.500 chilometri dallo Stelvio al mare», è il titolo del progetto dell’associazione "Ta Pum" per il centenario della Grande Guerra.
Un progetto nato per far conoscere e capire la storia attraverso la promozione di un «cammino della memoria» nei luoghi, dallo Stelvio al mare, scenario della prima, grande tragedia che lo scorso Millennio vide purtroppo protagonista dal 1914 al 1918.
L'associazione "Ta Pum" (dal suono del colpo di fucile, reso celebre anche da una canzone cantata da moltissimi Cori di montagna) è composta da altre associazioni: "L'Uomo Libero", gli "Accompagnatori di Territorio" del Trentino, il comitato "Ev-k2-CNR", ente privato ed autonomo che da oltre vent'anni propone e realizza progetti di ricerca scientifica e tecnologica in alta quota e, infine, il CNR, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, maggior ente ita1iano con la "mission" di creare valore attraverso le conoscenze generate dalla ricerca.
«Con questo progetto - racconta Walter Pilo, presidente de "L'Uomo Libero" - desideriamo coinvolgere chiunque (cittadini, alpinisti, turisti, studiosi, operatori della comunicazione e dell'informazione, esponenti di enti) abbia "sete" di sapere cosa ha significato e signitica tutt'oggi quell'evento. «Ta Pum» è un itinerario a tappe, una spedizione storico scientifica, un prodotto di comunicazione se vogliamo, un progetto aperto a tutte le collaborazioni. Un cammino di circa 1500 chilometri, suddiviso in sessanta tappe, che collega i luoghi la cui storia è legata alla Grande Guerra.
Sui cinque grandi fronti - specifica Pilo - dallo Stelvio all'Adamello passando per le Giudicarie, seguendo poi la linea degli Altipiani, il Cadore, la Carnia e il fronte della Giulia, includendo i luoghi in cui il conflitto ebbe i suoi momenti più duri. Parlo degli scontri nel territorio di Asiago, Bassano, Vittorio Veneteo fino a Redipuglia, attraverso Trentino Alto Adige, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia, grazie al supporto di numerose amministrazioni comunali e province che ben vo1entieri ci danno una mano».
Il 24 maggio 2015, in occasione del centenario dell'entrata in guerra contro 1'Austria, partirà una spedizione storico alpinistica che ripercorrerà l'intero percorso, da Livigno a Monfalcone "per non dimenticare". Informazioni: 338-6060376, indirizzo mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure Silvia Pozzi, segretaria, tel. 035-3230534, mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., sito web www.tapum.it.
Claudio Chiarani - l'Adige