Il patrimonio di informazioni, relazioni ed esperienze nato nell’ambito del progetto Ta Pum sarà patrimonio comune per quanti – cittadini, turisti, alpinisti, studiosi, operatori della comunicazione e dell’informazione, esponenti degli enti locali ecc. – vorranno ripercorrere il cammino per intero o su singoli tratti.
Essi potranno contare – anche in forme convenzionate – sulla rete di rifugi, servizi turistici, musei, siti di interesse storico e paesaggistico, strutture religiose,
nata in occasione della realizzazione del progetto.
Sarà disponibile in loco e online materiale informativo sulle strutture ricettive, sui luoghi di interesse e sarà possibile certificare il percorso effettuato.
Il Comitato promuoverà il cammino e ne proporrà l’inserimento tra gli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa e i siti Unesco Patrimonio dell’Umanità.