Il 28 luglio del 1914 l'Austria, esattamente un mese dopo l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo (l'erede al trono) ad opera di un nazionalista serbo, dichiara guerra alla Serbia. Quella del 28 luglio è considerata la data di inizio della Grande guerra, il conflitto di portata mondiale che infiammò l'Europa, interessando anche territori e potenze extraeuropee, per 5 lunghissimi anni.
Ed a 100 anni esatti dallo scoppio del conflitto la Royal Mint, la zecca della Gran Bretagna, avvia un programma di celebrazioni numismatiche che si concluderà nel 2018 con l'emissione dedicata all'armistizio del novembre 1918.
LORD KITCHENER - Il debutto, inutile negarlo, è di grandissimo fascino. Quello che la Royal Mint definisce un programma mai visto si apre con la prima moneta britannica dedicata alla Grande guerra: a campeggiare nel rovescio è l'immagine del generale Lord Horatio Herbert Kitchener così come raffigurato nei celeberrimi manifesti di invito all'arruolamento. Al motto di "Your Country needs you", l'eroe della guerra boera punta il dito verso tutti quei ragazzi che ne avrebbero costituito la compagnia schierata già nei primi mesi del conflitto al fianco dell'alleato francese. Niente di più azzeccato per ricordare l'inizio della guerra. Il battesimo del fuoco per il corpo di spedizione britannico, avanguardia dell'esercito entrato in azione subito dopo, fu la sanguinosa battaglia di Mons per contrastare, su territorio belga, all'avanzata tedesca.
£ 2 - Due sterline per celebrare lo scoppio della Grande guerra. L'offerta numismatica è variegata ed accessibile per tutti i gusti. Quattro le monete emesse in queste settimane, tutte da identico valore facciale (appunto 2 pounds) e tutte con identico disegno. La chiamata alle armi di Kitchener, illustrata all'epoca con quel fermo ottimismo che oggi non può non suscitare tristezza per l'effettivo andamento e le pesantissime perdite del lungo conflitto, è stata trasmutata in moneta da John Bergdahl. (Per tutte le specifiche e per l'acquisto diretto LEGGI la Royal Mint)
L'argento proof - E' il conio con tiratura maggiore (8mila esemplari, contingente comunque decisamente limitato). Si tratta di una moneta di non grandi dimensioni (12 grammi per 28,4 mm di diametro) il cui centro è realizzato in argento 925/1000 e la corona esterna anch'essa in argento placcato d'oro. Al rovescio, come detto, l'immagine frontale di Lord Kitchener corredata dalle iscrizioni "The first world war 1914-1918" e l'anno "2014" mentre al dritto insieme al profilo della Regina Elisabetta compaiono le iscrizioni "Elizabeth II D G Reg fid def" (Elisabetta II Dei Gratia Regina Fidei Difensor) e "Two pounds". Sul bordo l'iscrizione "The lamps are going out all over Europe" (Le luci si stanno spegnendo in tutta Europa), riportando le parole del segretario agli Esteri Sir Edward Grey alla vigilia della guerra.
La moneta, così come le altre due da collezione, è fornita in un elegante astuccio e corredata di un opuscolo riportante la storia e la mappa delle operazioni belliche. Piuttosto alto il costo d'emissione delle monete. Prezzo di vendita: 50 sterline (60,60 euro).
L'oro proof - Tiratura ridottissima (appena 825 esemplari) per una moneta avente il medesimo diametro dell'argento (28,4 mm) ma un peso di ben 15,97 grammi. A garantire la doppia colorazione in questo caso è l'oro giallo al centro e l'oro rosso per la corona. Chiaramente identiche all'argento tutte le altre caratteristiche. Prezzo di vendita: 750 sterline (909 euro).
L'argento proof "piedfort" - Per la variante a spessore doppio e doppio peso (24 grammi invece di 12) - tipica delle emissioni britanniche - , tirata in 4514 esemplari, occorre esattamente il doppio dell'importo dell'argento normale. Il prezzo di vendita è dunque di 100 sterline (121,2 euro).
Il fior di conio - L'ultima variante è quella della moneta destinata alla circolazione fornita in un elegante folder avente come sfondo un esercito in marcia. Peso e diametro sono gli stessi della versione in argento. La tiratura non è stata comunicata. Prezzo di vendita: 10 sterline (12,12 euro).
Per concludere, si tratta - tra le tantissime in programma - di una delle monete a più forte carica evocativa del 2014. Una moneta che non manca di suscitare interesse ed apprezzamento ben oltre i patri confini. Per l'Italia i costi di spedizione da aggiungere a quelli delle monete sono di 12,5 sterline (15,2 euro) e la consegna è garantita entro pochissimi giorni.
L'unico Paese ad essersi già espresso sul medesimo tema, avendone comunicato un'emissione, è il Belgio, una delle nazioni più provate dal conflitto. Con data ancora da ufficializzare, la zecca belga ha annunciato il conio di una 2 euro commemorativa dedicata proprio all'inizio della Grande guerra.
(immagine tratta dalla Royal Mint)
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