TRENTO 12/09/2014 - Ha preso il via oggi dalla sede ANA il trekking di circa 700 km, da Trento a Trieste, con cui un team di civili e militari toccherà i luoghi più significativi della Grande Guerra. Intanto un team alpinistico sta seguendo la linea dei cinque fronti di guerra “dallo Stelvio al Mare”. Ta Pum è un Cammino della memoria che ripercorre per la prima volta, in maniera integrale e continuativa, tutto lo scenario del Conflitto
Oggi alle ore 14.00, dalla sede ANA di Trento, vicino piazza Duomo, è partito il team escursionistico di TA PUM per intraprendere un trekking di circa 700 km, suddiviso in 35 tappe, con circa 27mila metri di salite e altrettante discese, che toccherà i luoghi più significativi della Grande Guerra, considerando l’arretramento del fronte dopo Caporetto: Asiago, Bassano, Vittorio Veneto, Grappa, Piave, Carso. Il percorso è suddiviso in otto settori ad ognuno dei quali è stato attribuito un titolo che evoca i momenti e i territori significativi del Conflitto: La via dei Forti; L’Offensiva di Primavera (Strafexpedition); Il cuore del Grappa; Il Piave mormorò: la battaglia finale; Sulle orme di Rommel; Il Tagliamento: l’arresto fallito; Il respiro del Collio; Sulle pietraie del Carso.
Il team escursionistico è composto da Alex Pilo, Gabriel Perenzoni, Gessica Spagnolli, Caporale VFP4 Alessio Incagliato e Caporal maggiore scelto Rossella Galopin. “Abbiamo fatto amicizia tra compagni di viaggio civili e militari poco prima della partenza, ma ci siamo subito trovati animati dallo stesso spirito ed entusiasmo e dalla comune determinazione di portare a termine tutto il percorso”, commentano i cinque.
“Un gruppo composto significativamente di giovani, donne e uomini, civili e militari appartenenti all’11° Reggimento Bersaglieri e al Reggimento Piemonte Cavalleria”, sottolinea Walter Pilo, promotore di Ta-Pum e presidente dell’associazione L’Uomo Libero onlus di Arco. “Una partecipazione che suggella lo spirito del Cammino, che vuole recuperare un memoria condivisa e comune fatta di ricordi individuali e collettivi, eventi bellici e gesti di pace, eroismo, sofferenza e altruismo”.
Il percorso escursionistico completa infatti un progetto che vede anche un team alpinistico, partito lo scorso 24 agosto da Bormio, percorrere circa 1.150 km, suddivisi in 53 tappe, che seguono la linea dei cinque fronti della Prima guerra mondiale “dallo Stelvio al Mare” come indicati dagli atti militari ufficiali: Stelvio-Adamello-Giudicarie, linea degli Altipiani, Cadore, Carnia, Fronte Giulia. L’incontro dei due gruppi è previsto a Redipuglia il 14 ottobre, per percorrere insieme la parte finale del percorso fino a Trieste, dove dovrebbero giungere il 17 ottobre.
La partenza è stata preceduta da una breve cerimonia, nei locali della sede ANA, alla presenza delle Autorità locali che hanno portato il saluto delle Istituzioni, che si sono manifestate concordi nel sostenere un’iniziativa che onora la memoria storica ma che valorizza anche i territori interessati. Gli Alpini dell’Associazione Nazionale hanno confermato l’adesione convinta e partecipativa con cui stanno sostenendo TA PUM.
“Ta Pum è un’iniziativa impegnativa, sostenuta con notevole sacrificio da un gruppo di volontari: ringraziamo perciò tutte le istituzioni e le autorità che ci hanno sostenuto”, conclude Pilo. Dal presidente Franco Marini che ci ha assicurato la sua presenza all’arrivo a Trieste, al CNR che partecipa a questa impresa attraverso vari Istituti del Dipartimento Terra Ambiente. L’adesione e il riscontro che stiamo ricevendo dai Comuni e dagli Operatori locali dei territori toccati dal Cammino, ma anche da privati cittadini che chiedono di accompagnare parte del percorso, ci conforta sulla bontà del Progetto. Il nostro obiettivo ultimo è ottenere per Ta Pum il riconoscimento come Cammino del Consiglio d’Europa”.