Sabato 6 ottobre dalle ore 09:30 alle 14:30
... con le Guide Altopiano Asiago
La difesa italiana durante la I° Guerra Mondiale, nei pressi di Caporetto era pensata su tre linee di difesa e correva lungo le sponda destra e sinistra del fiume Isonzo. La nostra escursione ci porterà a visitare in parte la III° linea difensiva formata da postazioni di mitragliatrici, posti di osservazione e una serie di caverne e rifugi scavati sulla parete montuosa e disposti lungo il sistema difensivo circolare. Il facile sentiero ci porterà attraverso trincee, resti di fortini ed altre opere costruite a difesa del passaggio dell'Isonzo e delle strade che scorrevano sulla sua riva destra. Il sistema difensivo doveva arginare l’avanzata delle truppe austro-tedesche, ma le posizioni furono fortemente compromesse dal pesante tiro d’artiglieria avversario e travolte durante la 12° Battaglia dell’Isonzo, tristemente nota anche come “Rotta di Caporetto”. Lungo il nostro itinerario attraverseremo il noto “ponte Napoleonico”, costruito nel 1750 per collegare le due sponde dell’Isonzo, e dopo il passaggio dell’esercito napoleonico, ribattezzato in suo onore. L’antico ponte non esiste più, venne fatto saltare alla dichiarazione di guerra dell’Italia nei confronti dell’austroungheria, per rallentare l’avanzata italiana. Durante il I° conflitto mondiale venne ricostruito dalle truppe italiane, prima in legno e poi in ferro. Al termine della guerra rifatto in pietra, come lo era anticamente.
Ammireremo le verdi e uniche acque smeraldine del fiume Soĉa, in nome sloveno del fiume Isonzo, riattraverseremo la profonda valle scavata dalle sue acque su un ponte/passerella lungo 51,5 m ricostruito alle fine degli anni 90, esattamente dove le truppe italiane avevano costruito la passerella che gli permetteva di transitare da un lato all’altro della valle e della linea difensiva li costruita.
Saliremo lungo le sponde del ruscello Kozjak, affluente dell’ Isonzo, fino ad entrare nella profonda e pittoresca forra, formata da una delle 6 cascate presenti lungo il suo corso, la più grande che dopo un salto di 15 metri ha scavato la roccia formando un laghetto dalle acque azzurro-verdi creando uno scenario indimenticabile.
La nostra escursione terminerà con un doveroso saluto ai caduti del Sacrario italiano di Caporetto e ad una visita al ricco Kobarid Museum, che raccoglie le “testimonianze” ed offre un resoconto completo sul fronte isontino, la Prima Guerra Mondiale in montagna nelle Alpi Giulie e la 12° battaglia dell'Isonzo.
PROGRAMMA DELL'ESCURSIONE:
Ritrovo previsto per le ore 9.30 presso il Kobarid Museum – Museo di Caporetto in via Gregorčičeva ulica 10, 5222 Kobarid, Slovenia
Durata dell'escursione: 4 ore + 1 ora visita guidata al Museo
Difficoltà: MEDIO/FACILE (si richiede scarponcino da trekking, in alcuni tratti a bordo torrente il sentiero può risultare scivoloso)
Dislivello: 250 m
COSTO DELL'ESCURSIONE e VISITA GUIDATA
Adulti: € 25,00 compreso biglietto entrata al museo
Bambini fino ai 15 anni: € 15,00
Guida: Filippo Menegatti – AmM e International Mountain Leader (U.I.M.L.A.)
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA ENTRO LE 18.00 DEL GIORNO PRIMA:
Telefono: 340.7347864 o inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
NO prenotazione e info tramite SMS non sempre vengono letti!