Il problema della guerra, di quella guerra così diversa da tutte le precedenti e così totalitaria nel suo impatto con la società, divenne sfida centrale per tutte le fedi religiose e laiche, in Italia come nel resto dell’Europa. E anche se autorità politiche, militari ed ecclesiastiche invocarono Dio a benedire le loro armi, e talvolta qualcuno giunse ad asserire che Dio era dalla propria parte, il dubbio di essere nel vero e nel giusto scosse la coscienza dei cittadini e diede inizio a un lungo processo di revisione del rapporto tra valori religiosi e giustizia e pace tra gli uomini che con fasi alterne caratterizzò tutto il secolo del Novecento [...].
L'Archivio britannico ha lanciato il sito con i diari dei soldati, combattenti la Prima guerra mondiale.
Entro la fine dell'anno si prevede di pubblicare oltre 1,5 milioni di pagine. Molti dei documenti sono stati scritti a mano dai soldati al fronte.
L'Archivio ha esortato i volontari ad aiutare gli storici nell'elaborazione delle lettere per far sapere ai parenti che combattevano un secolo fa.
La pubblicazione è dedicata al 100° anniversario dell'inizio della Prima guerra mondiale.
Giovedì 16 gennaio alle 18 nella sala capitolare del Convento di San Francesco (Bergamo - Città alta), la storica Barbara Bracco (Università degli studi di Milano Bicocca) terrà una conferenza dal titolo “Cent’anni dopo. La Grande Guerra 1914-2014”.
La Prima Guerra mondiale è l’evento epocale con il quale lo storico britannico Eric J. Hobsbawm fa cominciare il “secolo breve”, concluso con la dissoluzione dell’Unione Sovietica nel 1991. Ma già prima di lui diverse generazioni di storici di ogni nazione avevano posto questo gigantesco conflitto al centro della propria riflessione, proponendo diverse chiavi interpretative.
Venezia, 12 gen. - (Adnkronos) - La Regione del Veneto ha varato un programma di iniziative per la valorizzazione del patrimonio culturale veneto, mirate a promuoverne i valori, sul piano nazionale e internazionale, anche a fini turistici. In vista del centenario della prima guerra mondiale, il programma si concentra sul patrimonio delle memorie e dei monumenti del conflitto presenti nel Veneto, con l'intento di diffonderne la conoscenza, aumentarne la consapevolezza del significato storico, sociale e umano, e promuoverne le più adeguate forme di commemorazione nella ricorrenza del centesimo anniversario. Il provvedimento, di cui è stato relatore il vicepresidente assessore alla cultura Marino Zorzato, stabilisce un impegno di spesa complessivo di 400 mila euro.
I cento anni della Grande Guerra: è da questa ricorrenza importante che si parte domenica 19, al Trieste Film Festival, per programmare una giornata di cinema corredata da un pit stop gastronomico. Si inizia alle 10.45 in Sala Tripcovich con "la Grande Guerra" di Mario Monicelli. Film straordinario, è la storia di una ‘strana coppia’ di soldati interpretata da Alberto Sordi e Vittorio Gassman, durante la Prima guerra mondiale. Il film venne prodotto da Dino De Laurentiis, vinse il Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia del 1959 ed ebbe un enorme successo di pubblico.
A seguire "Cinema Brunch", una novità assoluta del festival triestino: specialità dolci e salate presso il bar della Sala alle 13 (da prenotare presso la segreteria del festival) preparate dal Caffè Teatro Verdi.
«Non è stato necessario sollecitare la città: associazioni, compagnie teatrali, cooperative, scrittori o semplici cittadini da tempo si sono proposti con varie iniziative per ricordare i 100 anni dall’inizio della Grande guerra». L’assessore comunale alla Cultura, Franco Miracco, è piacevolmente sorpreso e soddisfatto, non si aspettava tanto interesse: «Incontrerò tutti nelle prossime settimane ed entro questo mese, o nei primi giorni di febbraio, presenterò un programma di appuntamenti tutti mirati a celebrare questo momento storico». Gli eventi previsti dal Comune nel 2014 calamiteranno tutta l’attenzione sul primo conflitto mondiale. Senza dimenticare, naturalmente, il Carnevale Europeo, il Giro d’Italia e i Mondiali di pallavolo.
Berlino, 10 gen 2014 – Il presidente francese, Francois Hollande, e il suo omologo tedesco, Joachim Gauck, si ritroveranno il prossimo 3 agosto in Alsazia per ricordare il 100° anniversario dello scoppio delle ostilita’ della Prima Guerra Mondiale.
Lo ha reso noto alla Afp un portavoce della presidenza della Repubblica Federale tedesca, precisando che “il presidente Gauck si rechera’ il 3 agosto prossimo a Vieil-Armand”, in Francia, dove si erige un monumento in ricordo dei sanguinosi combattimenti che si svolsero durante la Grande Guerra (1914-1918).
notizia Asca
Tra i più recenti progetti del PolifonicoMonteforte, TA-pum TA-pum propone in sequenza alcune delle più note canzoni degli Alpini riarrangiate per coro e pianoforte con la lettura drammatizzata di testi tratti da opere di importanti autori del novecento.
Nel 2012 il coro ha portato TA-pum TA-pum anche nella prestigiosa Sala Maffeiana del Teatro Filarmonico di Verona.
Questo progetto è stato altresì proposto in forma didattica in un’interessante e per certi versi innovativa esperienza di collaborazione con le scuole medie e superiori: il coro ha coinvolto studenti e insegnanti in un “concerto-lezione” presentando alcuni brani tratti da TA-pum TA-pum con la proiezione di foto d’epoca e spiegazioni pensate per i ragazzi, ottenendo un risultato rigoroso nella documentazione e forte nell’impatto emotivo.
Cosa hanno in comune il movimento operaio e le armi chimiche? La chirurgia plastica e i partiti “democratico-cristiani”? In apparenza niente, ma in realtà hanno tutti radici comuni in un ben preciso evento storico: la Prima Guerra Mondiale.
A 100 anni dal conflitto che cambiò il volto all’Europa e al mondo, La Stampa e altri cinque grandi giornali partner nel progetto “Europa” vi guidano alla scoperta delle molteplici eredità che ci ha lasciato la Grande Guerra.
La biblioteca Universitaria di Genova nel corso del 2014 affronterà l’anniversario della Grande Guerra 1914-1918 organizzando una serie di eventi tra i quali, a partire dal mese di gennaio, l’allestimento di tre esposizioni di seguito elencate:
La Grande Guerra. Storie di uomini, di luoghi e di battaglie
La mostra fotografica intende illustrare l'importanza della Grande Guerra come primo conflitto globale della storia attraverso un percorso di 72 immagini, suddivise in sei sezioni (protagonisti politico-militari, campi di battaglia e linee di difesa, identità dei soldati, ruolo delle donne, percorsi di guerra e trasformazioni del territorio e tecnologia bellica e telecomunicazioni), tratte dalle collezioni della Biblioteca e della Fondazione Ansaldo.
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